È davvero possibile capire chi siamo da come scriviamo? È proprio vero che la grafia svela anche quello che cerchiamo di nascondere? Confucio sosteneva che «la scrittura può mostrare in modo infallibile se una persona sia nobile di spirito o volgare». L'intuizione di questo grande saggio del passato trova oggi conferma nella grafologia, la scienza che studia le relazioni tra personalità e scrittura. Ognuno di noi ha delle peculiarità che si riversano sulla pagina. La forma delle lettere, la loro curvatura, la loro direzione: tutti elementi che contribuiscono a individuare il nostro carattere e a definire il nostro temperamento. Francesco Rende, in 101 punti agili, chiari ed esaustivi, espone al lettore una sorta di abbiccì: un vademecum in grado di offrire, soprattutto ai meno esperti in materia, i primi rudimenti per avvicinarsi alla grafologia in modo semplice e divertente. Francesco Rende è nato a Roma nel 1975. Dopo la laurea in Filosofia e il dottorato di ricerca in Bioetica ha conseguito un diploma in consulenza grafologica. Lavora come perito grafologo per il Tribunale di Roma e come consulente per aziende e privati. È autore di diversi articoli in riviste di settore, sia di grafologia giudiziaria che di personalità.
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