Dalle cime delle Alpi alla collina dietro casa, dalle imprese sullHimalaya alla diffusione mondiale degli scout, dalle intuizioni filosofico-letterarie di Petrarca, Stevenson e Thoreau ai milioni di persone che calcano ogni anno i sentieri internazionali. La storia completa e documentata di come la montagna è diventata finalmente un posto per tutti. Lavventura sentimentale del desiderio innato che abbiamo di metterci in cammino. Quando limperatore Adriano, di ritorno da un viaggio in Grecia, volle scalare lEtna per ammirare lalba, tutti considerarono quel desiderio una delle molte stravaganze di un sovrano notoriamente malinconico e capriccioso. Le montagne allepoca si scalavano per necessità militari, esplorative o commerciali non certo per svago. Raggiunta la cima, la vista di mare e terra che si incontravano rappresentò per il sovrano «uno dei momenti supremi della vita». Oggi il bisogno di entrare in contatto con la natura camminando è sempre più diffuso. Dalle passeggiate domenicali in comitiva alle federazioni escursionistiche, dalla diffusione delle carte topografiche (e dei gps) al business delloutdoor: andare in montagna è diventata una passione che coinvolge milioni di persone in tutto il mondo. Come si è arrivati dalleccentrico Adriano allescursionismo di massa? Per rispondere a questa domanda occorre procedere passo passo sulle orme di medici e speziali antichi, bisogna seguire le digressioni, letterarie e non solo, di Goethe in Italia e di Robert Louis Stevenson sulle Cévennes in compagnia di unasina. Dobbiamo avventurarci poi sui sentieri battuti dai primi trekker ottocenteschi, come Johann G. Seume che, percorsa la strada da Lipsia a Siracusa a piedi, non dimenticò di ringraziare il suo calzolaio e John Muir, grande pioniere dellescursionismo nordamericano e precursore di una sensibilità ecologista moderna. Lorenzo Bersezio, escursionista di lungo corso e di lunghe tratte, alterna cronaca minuziosa e gustosi aneddoti per ricostruire la storia di come il camminare abbia mutato forma da negotium a otium, da marcia a passeggio, fino ad arrivare alla fondazione dei club e allinaugurazione dei trail continentali, in un fenomeno mondiale che non per nulla è stato chiamato Nuovo Mattino dellescursionismo. Un risveglio delle coscienze che porta a pensare come uscire allaria aperta non significhi più mettersi al di fuori di una soglia, sia essa quella della civiltà o anche solo di casa propria. Significa piuttosto imparare a sentirsi ovunque a casa in quei territori su cui poggiamo e muoviamo il passo, A piedi sotto il cielo.
Anonimo -