L'archivio fotografico di Aldo Sestini, uno dei più noti geografi italiani del Novecento, considerato il maestro del paesaggio italiano, rappresenta un patrimonio culturale di grande valore che aiuta a riflettere sulle trasformazioni del paesaggio nell'ultimo secolo. Le foto dell'archivio, che assommano ad alcune migliaia, sono state scattate dalla fine degli anni venti ai primi anni ottanta, in varie parti del mondo. Accanto alle rappresentazioni fotografiche, il libro raccoglie alcune descrizioni dei paesaggi italiani stese da Sestini nei primi anni sessanta. Di grande valore documentario sono inoltre i reportage fotografici effettuati in Albania e in Grecia negli anni quaranta, qui accuratamente ricostruiti.
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