La chiesa è ancora oggi, in Italia, il fattore decisivo nella costruzione dell'immagine della donna. Partendo sempre da casi concreti, citando parabole del Vangelo e pubblicità televisive, icone sacre e icone fashion, encicliche e titoli di giornali femminili, questo libro dimostra che la formazione cattolica di base continua a legittimare la gerarchia tra i sessi, anche in ambiti apparentemente distanti dalla matrice religiosa. Anche tra chi credente non è. Con la consapevolezza delle antiche ferite femminili e la competenza della persona di fede, ma senza mai pretendere di dare facili risposte, Michela Murgia riesce nell'impresa di svelare la trama invisibile che ci lega, credenti e non credenti, nella stessa mistificazione dei rapporti tra uomo e donna.
Definire Michela Murgia non è semplice: da scrittrice a presentatrice, da speaker radiofonica ad attrice. In ogni ruolo in cui si applica riesce sempre a contraddistinguersi con la sua grande passione e forza che porta in ogni sua opera.
Michela Murgia nasce a Cabras, in Sardegna, e la sua terra natia sarà sempre fonte di orgoglio e di costante presenza in tutte le sue opere, da quelle letterarie a quelle per il teatro. Prima di diventare scrittrice ha sperimentato una grande quantità di altre professioni e in questi lavori ha potuto conoscere
Anonimo -