Tornato a Roma dopo alcuni mesi di latitanza in Corsica, Vincenzo Marazzi detto "Il Gobbo" assalta, con i complici Perrone, l'Albanese e il Sogliola, il furgone portavalori di una banca. Compiuto il colpo i soci gli sparano addosso. Il Gobbo si salva e si rifugia in casa di una prostituta sua amica, preparandosi alla vendetta. Uccide il Sogliola chiudendolo in una cella frigorifera; si sbarazza dell'Albanese con un colpo di rivoltella; fa morire di paura il Perrone minacciandolo con un trapano. Per poter scovare il nascondiglio del criminale e della banda che egli intanto ha messo insieme, la polizia si serve di "Monnezza", suo fratello gemello, ma
Anonimo -