Autobiografia della scrittrice ebrea tedesca Claire Goll (1890-1977). Spirito ribelle, pacifista convinta (tanto da emigrare per tutta la Grande Guerra nella neutrale Svizzera), frequentò praticamente tutti gli ambienti letterari d'avanguardia, da Berlino a Zurigo, dove conobbe James Joyce, Tristan Tzara e Carl Gustav Jung, a Parigi, dove incrociò il movimento surrealista e gli artisti più in auge, da Pablo Picasso a Salvator Dalì. Intensa la sua storia d'amore con Rainer Maria Rilke, fu poi moglie di Yvan Goll. Irriverente al limite del gossip, la sua autobiografia si legge tutta d'un fiato.
Anonimo -