Si può vincere senza avere le parole giuste? Quelle che, oltre a spiegare la realtà, ci invitano ad amare e sperare? Si vince con le emozioni e si governa con le ragioni, ma non solo. Chi guarda alla politica sceglie buone e chiare argomentazioni. Mentre chi fa politica senza amore per il bene comune né empatia finisce per conservare cinicamente l'esistente. Cambiare si può, invece. Con prudenza e coraggio, comprensione e cura, immaginazione e riflessione. Un libro che racconta il mondo di un politico che usa parole nuove e che si fa comprendere dalle giovani generazioni.
Anonimo -