Questa storia del pensiero politico moderno e contemporaneo cerca di rispondere alla domanda: cosa possono e devono effettivamente imparare gli studenti dei trienni (ma anche gli interessati a una specifica formazione di base)? Un interrogativo posto dalla stessa riforma universitaria, che distingue tra le classi di 'laurea breve' e i bienni di specialità, ed esige strumenti formativi più snelli, al fine di far concentrare l'attenzione sui concetti significativi della dottrina e su pagine importanti dei pensatori essenziali. Sono perciò qui proposti - seguendo il taglio metodologico del pensiero-discorso politico proposto da Skinner e Pocock - gli autori, i punti, le pagine, le categorie notevoli di un ideale 'discorso' teorico, storico, politico e istituzionale. Il volume, rispettoso, da un lato, dei rapporti fra teoria e storia politica, sociale e delle istituzioni e, dall'altro, delle esigenze di conoscenza diretta del testo politico, si distingue per il taglio manualistico-antologico e l'agilità della trattazione che lo rendono valido strumento per gli studenti di un corso istituzionale di 'storia delle dottrine politiche' o di 'storia del pensiero politico' dal Cinquecento al Novecento.
Anonimo -