Il "Galateo" si colloca autorevolmente lungo la linea che va dai "Caratteri" di Teofrasto alle "Massime" di La Rochefoucauld. L'osservazione sottile, talvolta divertita e caricaturale, dell'altrui comportamento induce Della Casa a predicare non un improbabile rigore bensì consigli appropriati per riuscire "una persona abitualmente sopportabile". Scritti con stile sapientemente mosso e accattivante, in una lingua sapida e colloquiale, ricorrendo a facezie e citazioni sorridenti, i precetti di Monsignore hanno un valore che trascende il tempo e la civiltà che li hanno ispirati e che li rende ancora oggi una lettura interessante e divertente.
Note di Saverio Orlando.
Anonimo -