Il giovanissimo Giampiero Binda, detto Gip, nonostante una grande passione per le trasmissioni televisive, non avrebbe mai pensato di decollare dalla sua poltrona, attraversare a volo la stanza, piombare a capofitto nel magico apparecchio e mettere a soqquadro i programmi più diversi creando bizzarri inconvenienti... Eppure in una tranquilla casa di Milano succede proprio questo: è l'inizio di una serie di avventure che, oltre a essere straordinariamente divertenti, faranno di Gip il portatore di "un augurio di pace e di gioia per il nostro vecchio pianeta". Età di lettura: da 8 anni.
Gianni Rodari nacque il 23 ottobre 1920 a Omegna, sul lago d'Orta. Il padre Giuseppe Rodari era fornaio e possedeva un negozio nella via principale di Omegna, la madre Maddalena Aricocchi lavorava con il marito in bottega. Essendo entrambi molto impegnati, il giovane Gianni fu accudito e cresciuto da una balia di Pettenasco.
A Omegna frequenta le elementari, ma nel 1929 in seguito alla morte del padre avvenuta per una broncopolmonite, è costretto a trasferirsi a Gavirate, il paese natale della madre, insieme al fratello Cesare.
Anonimo -