Il libro si focalizza su un confronto, non usuale, tra globalizzazione e teologia. La prima non impatta forse sulla seconda? Quali intrecci si costituiscono fra le due? L'analisi parte da lontano - dalla tensione tra l'Impero romano, nel suo costituirsi come "dominio totale", e il cristianesimo, nella sua storia di diffusione nel mondo - per approdare infine ai giorni nostri. E delinea, in definitiva, due tipologie molto diverse di globalizzazione: quella del potere politico e quella di una fede religiosa.
Anonimo -