Con questo testo l'autore si racconta sfogando in "Graffi" il suo vestito ponendo sulla sua pelle come tatuaggi invisibili, emozioni, le sensazioni, proiettate nell'orizzonte di una vita. Scrive di getto ogni suo istante con turbolenza nascosta, l'emozione delle sue sventure come le sue avventure rendendo partecipe chi le sfiora. Queste pagine non hanno una logica, ti trovano per sbaglio nel raccogliere coriandoli di diversi colori diversi che faranno riflettere perché alcuni Graffi dimenticati riemergono inaspettati nel tempo.
Anonimo -