"...quand'anche fossimo barbari in un mondo barbaro, Gramsci sarebbe vivo. La sua testimonianza, la sua vita e la sua morte, il suo pensiero e le sue parole resterebbero comunque come uno stimolo ad assumersi le proprie responsabilità di uomini, a creare condizioni soggettive di riscatto anche quando le condizioni oggettive siano ostili, ad essere partigiani. E tutto ciò può servire come un monito e una speranza anche per un barbaro."
Anonimo -