Narek racconta in prima persona una pagina di storia poco ricordata. E espulso dalla scuola. La sua colpa? Essere armeno. Turchia, 1915. Sta per iniziare uno dei più spaventosi genocidi della storia. Narek fugge sul monte Mussa Dagh, insieme a 5000 armeni. Resistenza, ribellione, paura, piccole gioie quotidiane. Alla fine ce la farà.
Anonimo -