"...In realtà la mia interpretazione, è che Mauro Di Girolamo, non vuole affatto uccidere l'arte, ma rendersene interprete, attraverso un segno nuovo, coerente, in cui la tela, esprime tutta l'angoscia del tempo in cui noi viviamo, e se è possibile, un raggio di speranza..." Gregorio Napoli
Anonimo -