Scritto fra il Natale del 1913 e il capodanno del 1914, e riconosciuto come opera propria solo in occasione della pubblicazione del Poscritto nel 1927 ("solo più tardi legittimai questo figlio non analitico", scriverà Freud a Edoardo Weiss il 12 aprile 1933, rallegrandosi per l'edizione italiana), "Der Moses von Michelangelo" è l'unico saggio che Freud abbia dedicato a un'opera d'arte figurativa. Le ragioni del temporaneo anonimato, già adombrate nella postilla che figuri in apertura del Mosé, è che è certamente da attribuire a Freud stesso, sono ben più chiaramente indicate nelle varie lettere che Freud inviò a Jones, Ferenczi e Abraham dei primi mesi del 1914, e che Jones riporta in parte nel secondo volume della sua biografia. Tratto dall'"Avvertenza" al testo.
Anonimo -