Nei primi anni del XVI secolo si apre una nuova era. L'Europa esce dal Medioevo per entrare nell'Età Moderna e la scoperta dell'America sembra aver aperto grandi orizzonti. Nuovi e spregiudicati poteri politici ed economici si stanno rapidamente sostituendo a quelli vecchi. È in questo contesto che nella terra del Cilento si nota la presenza di uno strano animale: un Cervo Bianco che, secondo antiche leggende, rappresenta l'arrivo di grandi saggi pacificatori in grado di cambiare il destino dell'umanità. La vicenda si sviluppa intorno a tre personaggi: un medico, un matematico e una zingara, e si snoda tra il Regno di Napoli, l'Andalusia e il Nord Africa. Narra della ricerca di un'antica sapienza perduta, fatta di medicina, filosofia e alchimia, che poteri occulti vogliono impedire; ma anche le vicende umane che coinvolgono i protagonisti del racconto.
Anonimo -