Il mistero della porta accanto

Una nuova coppia si insedia in un condominio non molto affollato, al quinto piano di un palazzo di un quartiere residenziale. Il palazzo consta di cinque piani. In ogni piano coabitano due famiglie in due distinti appartamenti. Sul quinto piano abitano due giovani sposi, Ornella e Giacomo. Con l'arrivo di due nuovi inquilini -che si dimostrano subito scontrosi, ombrosi, per niente socievoli, come se avessero qualcosa di molto grave da nascondere- la quiete e la serenità fino ad allora godute da Ornella e Giacomo cominciano ad incrinarsi. I nuovi e misteriosi vicini danno subito da pensare a Giacomo e Ornella con il loro comportamento inurbano ed equivoco. Ma loro condotta impensierisce ancora di più Ornella quando la notte, anche con la sensibilità del cane Splitti, percepisce tutta la disperazione che affligge il vicino di piano, che spesso culmina in pianti disperati. Ci saranno diversi contesti in cui il comportamento assurdo, riottoso, incomprensibile di quei due nuovi arrivati faranno sorgere inquietanti interrogativi in Ornella e Giacomo. Alimentati anche da diversi equivoci episodi. Invero, Ornella avrà modo di imbattersi con l'uomo, più che incontrarsi, in inattesi ed imprevedibili orari notturni, durante i quali egli, con la complicità della notte e del silenzio, preferisce muoversi.

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