Un uomo in fuga, segnato dal fallimento e dal dubbio. Un incontro misterioso e terrificante nel deserto. Attraverso l'analisi di uno dei passaggi più enigmatici dell'Esodo, questo libro svela il momento cruciale in cui Mosè scopre la sua vera identità. La figura di Mosè emerge dalle pagine bibliche come un modello di umanità autentica, lontana da ogni idealizzazione. Attraverso la drammatica vicenda narrata nel quarto capitolo di Esodo, questo volume ci guida alla scoperta di un Mosè profondamente umano, in fuga dal passato, tormentato da dubbi e paure, che si ritrova faccia a faccia con Dio e la riscoperta della propria identità di Israelita. In un'epoca segnata da migrazioni e crisi d'identità, la storia di Mosè echeggia con sorprendente attualità. Da fuggitivo ad audace messaggero di Yhwh, il suo percorso di trasformazione parla ancora oggi al cuore di chiunque si senta smarrito, mostrando come anche le fragilità possono diventare strumenti nelle mani di Dio per scoprire la nostra identità più profonda. Attraverso un'analisi rigorosa ma accessibile anche ai non addetti ai lavori, questo libro svela il significato profondo di uno dei passaggi più oscuri delle sacre Scritture, quello di Es 4,24-26, che ha determinato il progressivo cambiamento umano e spirituale di Mosè. Un viaggio affascinante che invita il lettore a rispecchiarsi nell'animo di un grande profeta, scoprendo come è proprio attraverso le prove che si manifesta la potenza trasformatrice della chiamata divina.
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