Scampata per miracolo a una vile aggressione che è costata la vita al marito, la giovane archeologa anglo-egiziana Royan Al Simma decide di onorare la promessa che gli ha fatto in punto di morte e di continuare il lavoro cui entrambi hanno dedicato tanti anni di impegno e sacrificio: decifrare gli indizi che il leggendario architetto Taita ha affidato al settimo papiro e trovare la tomba del faraone Mamose VIII e il favoloso tesoro che custodisce. Ad aiutarla in quella che è diventata la sua unica ragione di vita è l'eccentrico Nicholas Quenton-Harper, un ricco aristocratico che condivide con lei la passione per l'Antico Egitto. Ma gli uomini che hanno assassinato Duraid non hanno ancora finito. Mentre Royan e Nicholas, indizio dopo indizio, si avvicinano alla soluzione del mistero, i loro nemici tramano nell'ombra. E si tratta di gente priva di scrupoli, disposta a tutto pur di impadronirsi delle immense ricchezze del faraone...
Wilbur Addison Smith nasce a Broken Hill il 9 gennaio 1933 nella Rhodesia del Nord ed è stato uno dei più grandi scrittori zambiani di bestseller sul mondo orientale. Si forma alla Natal and Rhodes University, laureandosi a pieni voti in scienze commerciali nel 1954. Dopo la laurea si associa alla Goodyear Tyre and Rubber Co. di Port Elizabeth, dove lavora come contabile dal 1954 al 1958. Successivamente collabora dal 1958 al 1963 alla H.J. Smith and Son Ltd di Salisbury.
Nonostante la sua professione di contabile, l'amore per la scrittura
Anonimo -