II mondo del giornalismo italiano ha dovuto confrontarsi, sin dalle sue origini, con rapporti molto stretti con il potere. Mauro Forno prende in esame gli ultimi centocinquant'anni di storia italiana, dagli editti sulla stampa del 1847 fino all'editoria digitale dei nostri giorni, e analizza le maggiori questioni che hanno attraversato la storia del giornalismo italiano: i giornali di partito, la nascita dell'albo dei giornalisti, lo scandalo della banca romana, le guerre mondiali, la censura fascista, la stampa liberale e il sindacato, l'anomalia dei giornali cattolici, la Costituzione e le nuove leggi sulla stampa durante la Repubblica, l'avvento della televisione e l'era di internet.
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