In molti paesi islamici manca una tradizione di società civile, di democrazia liberale e di economia di mercato. Per quale ragione l'islam non ha alcuna base di sostegno delle componenti fondamentali della civiltà contemporanea? Perché in nessun paese islamico è presente una reale democrazia e un'economia di mercato funzionante? Dobbiamo forse concludere che l'islam sia intrinsecamente incompatibile con queste istituzioni? I saggi contenuti in questo volume cercano di individuare delle risposte a questi e ad altri interrogativi, ugualmente provocatori. Molto spazio è, peraltro, dedicato alla Turchia, nazione su cui sono, in questo momento così delicato per il futuro dell'UE, puntati gli occhi di tutta Europa.
Anonimo -