Nella compilazione di questo piccolo ma concentrato trattato sull'arte di memorizzare, ho potuto soddisfare il mio desiderio di contribuire a divulgare un'arte che è tanto utile quanto ignorata.
Prima di mettermi a scrivere ho voluto consultare i più recenti manuali in materia, per vedere se nel campo della mnemonica si fosse fatto in questi ultimi tempi qualche progresso; ma dovetti invece constatare che quest'arte continua ad essere trattata per iscritto, quasi esclusivamente da persone che ne ignorano i principi fondamentali, e che la fanno consistere in artifici privi di utilità.
Mi sentii quindi maggiormente stimolato a esporne in poche pagine i veri precetti, convinto di rendere con ciò un servigio agli studiosi.
Era tempo che si provvedesse a render noto l'obliato procedimento degli antichi mnemonisti, e a relegare nel campo della ciarlataneria i metodi dei Moderni mestieranti dell'arte.
Di certo non si può pretendere che la confusione di idee, e la mancanza di serietà che attualmente regnano nel campo della mnemonica, abbiano a un tratto a cessare, ma non è senza soddisfazione che io penso che il buon seme contenuto in queste pagine non mancherà di diffondersi e di fruttificare.
Anonimo -