Uno studioso ritorna all'università di Sarajevo, dopo anni di lontananza e promettente carriera, per un illustre incarico da professore. Il suo arrivo è però venato di timore per via di quella teoria arguta - un po' stramba, addirittura pericolosa - che ha elaborato e che coinvolge i suoi numi letterari: Adolfo Bioy Casares e Jorge Luis Borges. Peccato che nessuno lì, in quel luogo di sapere, voglia fargliela esporre. Anzi, i tentativi di silenziarlo diventano sempre più criptici e inquietanti: lettere minatorie, simboli, anagrammi, perfino un omicidio. Se aggiungiamo il ritorno di strani sogni e una voce che martella nella testa, il labirinto di congetture e follie sembra essere senza via d'uscita.
Anonimo -