Finora ho pubblicato cose che avevo scritto diversi anni fa, dandogli a volte soltanto una rinfrescata. Di un me stesso più artefatto, tra prosa e versi, più orientato sulla sfera sentimentale o introspettiva, impegnato probabilmente più a crescere e a capire.
Oggi che sono un uomo più consapevole presento finalmente una cosa nuova, appena scritta, il mio ultimo lavoro, molto diverso da ciò che ho partorito in passato.
Attraverso personali riflessioni parla di noi, dell'umanità... di Dio, di razzismo, complotti, negazionismo, di diritti civili, di crisi climatica, di sostenibiità, del mondo insomma in cui viviamo. E di utopie, perchè se si nasce sognatori lo si resta fino alla fine.
Non sta a me dirlo, ma credo che sia un testo interessante, ed anche bello.
Spero possiate pensarlo anche voi.
Settembre 2024, Paolo Dugini
Anonimo -