Tutto quello di cui il commissario Anne Capestan dispone è una sede improvvisata ingombra di mobili di recupero, una catasta di faldoni impolverati e la determinazione a non abbassare la testa davanti ai soprusi. Oltre al piu sgangherato gruppo di poliziotti che sia possibile immaginare a Parigi. Ma l'occasione per il riscatto è a portata di mano: due casi di omicidio, all'apparenza banali e rimasti insoluti per anni. Certo, risolverli significherebbe riuscire dove le migliori menti del Quai des Orfèvres hanno fallito.
La nostra recensione
Alcolizzati, assenteisti, iettatori: un’irresistibile brigata per la prima volta, pericolosamente, in azione.
Tutto quello di cui il commissario Anne Capestan dispone è una sede improvvisata ingombra di mobili di recupero, una catasta di faldoni impolverati e la determinazione a non abbassare la testa davanti ai soprusi. Oltre al piú sgangherato gruppo di poliziotti che sia possibile immaginare a Parigi. Ma l’occasione per il riscatto è a portata di mano: due casi di omicidio, all’apparenza banali e rimasti insoluti per anni. Certo, risolverli significherebbe riuscire dove le migliori menti del Quai des Orfèvres hanno fallito.
«Un giallo brillante come una commedia che dissacra il mito della polizia parigina». L’Express
Chi è Sophie Hénaff
Sophie Hénaff è una giornalista francese. Questo è il suo primo romanzo, vincitore del premio «Polar en séries» al Quais du Polar di Lione e del Prix Arsène Lupin 2015.
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