Un placido lago di montagna ha un abitante misterioso, un essere solitario che conduce la sua esistenza in una caverna sottomarina. Da sotto la superficie dell'acqua, senza mai farsi vedere, osserva il mondo esterno, ne invidia i colori sgargianti, e guarda con curiosità e paura a quegli esseri così diversi da lui che animano le rive del lago. Può sentire le vibrazioni dei loro sentimenti, ma ha troppa paura per mostrarsi. Quando arriva sul pontile una ragazza speciale, dai capelli rossi e lo sguardo triste, tutto cambia. Le sue vibrazioni sono diverse da quelle di tutti gli altri e il misterioso abitante del lago ne rimane incantato, improvvisamente sa che è disposto a rischiare la propria vita per starle vicino. Un doppio regalo per i lettori di Giorgio Faletti: una favola dal finale imprevedibile sui percorsi invisibili dei sentimenti e, per la prima volta in libreria, il racconto Joystick, un duello mozzafiato, senza paracadute, tra il bene e il male. Prefazione di Roberta Bellesini Faletti.
Giorgio Faletti è nato ad Asti il 25 novembre 1950.
Si laurea in Giurisprudenza ma la strada del lavoro in uno studio legale gli sta stretta e decide quindi di intraprendere la via dello spettacolo.
Il suo carattere istrionico e il suo carisma lo conducono dapprima nel mondo della pubblicità e successivamente a quello del cabaret. Il locale dove trova immediatamente spazio come artista è il "Derby" di Milano. Si tratta di un luogo in cui si ritrovano tutti gli artisti emergenti di quegli anni: da Diego Abatantuono a Teo
Anonimo -