Il protagonista del libro è un bambino nato all'inizio della Seconda Guerra Mondiale che attraversandone l'aspra vicenda, diventa adolescente e infine adulto. La narrazione si sviluppa in episodi a volte drammatici a volte comici, in uno stile "guareschiano", sempre intrisi di natura, di lavoro e della gente della bassa padana mantovana. A distanza di ottant'anni i ricordi riemergono vividi, colmi di emozioni e di mal celata nostalgia. Forte è il desiderio di trasmettere ai figli, ai nipoti e ai suoi lettori un'esperienza, un affresco di vita reale e coinvolgente, che nei lettori più adulti potrà riportare a situazioni vissute, e regalare nei più giovani lo scorcio su una vita semplice, libera dalla tecnologia e al contempo sorprendentemente appagante.
Anonimo -