L'opera scientifica di Ildegarda di Bingen si suddivide in due parti. La prima, conosciuta come Causae et curae, indaga gli aspetti fisiologici e medici del corpo umano. Della seconda, Liber subtilitatum diversarum naturarum creaturarum, più noto come Physica, non esisteva sino a oggi la versione italiana integrale. Si tratta di una sorta di enciclopedia della natura che in nove libri descrive minuziosamente piante, elementi naturali, alberi, pietre, pesci, uccelli, animali, rettili, metalli... La volontà dell'autrice è quella di non arrestarsi alla semplice catalogazione, poiché ogni creatura nel mondo ha una propria collocazione ben definita e una propria utilità: può servire innanzitutto in medicina, poi per l'alimentazione umana e animale, per ricavarne vesti o per realizzare polveri e pozioni di vario genere che proteggano dagli spiriti aerei o dalle malattie. Ildegarda, dunque, istruisce, nutre e cura, seguendo in questo una volontà divina in assenza della quale i suoi rimedi, anche i più potenti, perderebbero ogni efficacia.
Anonimo -