Un portfolio che raccoglie, in un cofanetto, 24 stampe di disegni ad acquerello su carta di pregio. Tutte con timbro a secco della firma di Manara. Un omaggio alle donne in prima linea nei giorni più duri della pandemia, da parte di un maestro indiscusso del fumetto e dell'illustrazione. In allegato, un fascicolo con un testo di Vincenzo Mollica e un'intervista esclusiva a Milo Manara a cura di Tito Faraci. "Lo sbigottimento e l'angosciosa incredulità per la catastrofe che si stava profilando mi rendevano impossibile continuare il mio lavoro di routine: impossibile concentrarsi, trovare l'attenzione e la serenità necessarie. Mi sono chiesto come avrei potuto essere utile, da disegnatore, e come avrei potuto esprimere gratitudine e incoraggiamento. Così ho disegnato queste figure femminili a una a una, semplicemente per ringraziarle e, forse, anche un po' sperando che ci saremmo ricordati di loro, quando tutto sarebbe finito." (Manara)
Maurilio Manara, noto principalmente con il nome di Milo, nasce a Luson, in Alto Adige, il 12 Settembre 1945 ed è considerato uno dei fumettisti italiani più noti per le opere di stampo sensuale. Inizia alle porte degli anni Settanta le sue prime collaborazioni, fino ad arrivare alla grafica del fumetto Jolanda de Almaviva che inaugurerà la sua carriera nel genere fumettistico di carattere erotico. Questa serie di fumetti prodotta dalla casa editrice Ediperiodici e ideata da Roberto Renzi e
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