La rivista diventerà, ce lo auguriamo, un mezzo per portare a conoscenza del mondo culturale e scientifico, ricerche internazionalmente valide, messe finora in ombra dalla divisione tra le due Europe e luogo di incontro per convegni, studi e dibattiti interdisciplinari tra gli studiosi del bacino del Mar Nero: la rivista, di grande apertura storica, intende infatti trattare studi e ricerche che vanno dalla preistoria fino all'età ottomana e diventare, speriamo, il nucleo intorno al quale si costituirà un organismo di studio sistematico, con un'ampia collaborazione internazionale.
Anonimo -