Riku era solo un ragazzo quando esplose la prima bomba atomica a Hiroshima. Ha tentato di chiudere il suo dolore in una scatola e ora, settantacinque anni dopo, intende gettarla nel fiume per cancellare definitivamente il passato. Ciò che è stato però non può svanire, a ricordarglielo sono i suoi due nipoti, Tommaso e Alina, due gemelli curiosi a cui è difficile dire no. Ma aprire quella scatola insieme a loro è una sfida che Riku deve affrontare, consapevole che il dolore potrebbe trascinarlo in un vortice da cui sarebbe difficile riemergere. Un romanzo incredibilmente toccante e autentico, che racconta attraverso gli occhi di un sopravvissuto uno dei più grandi eventi che hanno sconvolto l'umanità. Vichi De Marchi si fa portavoce di un'avventura per ragazzi e adulti, reale, dolorosa, penetrante. Età di lettura: da 12 anni.
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