Il lavoro inedito di uno storico dell'arte che viene ricordato con grande stima per il suo talento raffinato, attento alle dissonanze culturali e ai fenomeni di fronda. Un testo affascinante, concepito una trentina d'anni fa come tesi di specializzazione, dedicato alle botteghe di un eccentrico Rinascimento e lasciato, per le parti incompiute, alla cura di un collega-amico. In queste pagine, la sapiente coltivazione del responso estetico va di pari passo con una sorridente umanità personale: perché alle valutazioni tecniche e alle considerazioni stilistiche Massimo Bartoletti ha saputo anche affiancare - a tratti, e con la massima naturalezza - un affettuoso `scandaglio' introspettivo dei personaggi raffigurati nei retabli del suo Ponente.
Anonimo -