"In questo terzo volume delle 'Opere' sono raccolti gli studi che, nell'arco di un cinquantennio, Jung ha dedicato ai problemi della natura, dei contenuti psicologici e delle possibilità psicoterapeutiche delle malattie mentali, e più particolarmente della dementia paraecox, che il suo maestro Eugen Bleuler propose di chiamare, con termine poi universalmente accolto, schizofrenia. Sono scritti di diversa ampiezza e occasione, ma di assai notevole continuità di pensiero." (Dalla premessa)
Anonimo -