In questo volume, quarto delle Opere, oltre a scritti 'minori' figurano tre contributi fondamentali offerti da Freud alla conoscenza umana: "Psicopatologia della vita quotidiana" (1901), "Frammento di un'analisi d'isteria" (1901) e "Tre saggi sulla teoria sessuale" (1905). Nel primo, pubblicato in undici edizioni durante la vita di Freud, e via via arricchito di esempi e illustrazioni anche dovuti ad altri, conoscenti, amici, discepoli, il lapsus appare come strumento capace di estendere alla vita normale il campo dell'analisi, la prova semplice e non discutibile della determinazione psichica di ogni particolare dei processi mentali. Nel famoso "Caso clinico di Dora", di fatto, come scrive Freud, una continuazione dell'"Interpretazione dei sogni" e 'il più acuto' fra i suoi scritti, appare già quella teoria della sessualità che avrebbe provocato le polemiche più vivaci e il rifiuto della scienza ortodossa. Nei "Tre saggi", che qui figurano corredati per la prima volta di tutte le indicazioni relative alle aggiunte teoretiche che l'opera venne acquisendo nelle sette edizioni, è la dottrina giunta a completezza e sicura che si afferma.
Anonimo -