La nostra civiltà - la civiltà delle macchine - si porta dietro da secoli il sogno di un mondo in cui non più all'uomo, ma alle macchine spettino appunto il lavoro e la fatica fisica. Gli straordinari progressi tecnologici degli ultimi cento anni ci hanno fatto sembrare questo sogno a portata di mano. Eppure si è fatta strada una sgradevole consapevolezza: che da un lato la tecnologia richieda non meno, ma più lavoro umano per funzionare; e che dall'altro a ogni problema risolto corrispondano nuovi e inaspettati problemi da risolvere. Edward Tenner chiama tutto ciò "Effetto Vendetta": mentre siamo impegnati a migliorare il mondo, il mondo fa di tutto per pareggiare i conti, e tornare al punto di partenza. Questo libro non è una filippica contro il progresso e l'innovazione, ma vuole esortarci ad accettarli senza eccessivi entusiasmi, mantenendo un po' di sano scetticismo e tenendo gli occhi bene aperti di fronte alle loro conseguenze.
Anonimo -