Che cos'è la perversione? Un'emozione? Una forma di pensiero? Un atto sessuale? In Freud il concetto era libero da giudizi etici e oggi è utilizzato dalla psicoanalisi per comprendere le motivazioni profonde di fenomeni come la dipendenza, l'abuso sessuale, l'assassinio. Ma è anche uno strumento indispensabile per analizzare la storia della cultura e si rivela di particolare efficacia in ambito cinematografico. Da Freud a Julia Kristeva, da Michel Foucault a "Il silenzio degli innocenti": 80 pagine per comprendere l'origine delle nostre pulsioni più nascoste.
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