Le vite parallele del più grande allenatore della NBA e del più «letterario» tra i giornalisti sportivi americani servono qui come punto di partenza per un viaggio attraverso le più vere e nascoste verità di una partita di basket. Il lettore è portato per mano a visitare forme diverse dello stesso gioco: dalle partite di strada, gli uno contro uno dei campetti di periferia, a quelle dei New York Knicks campioni degli anni Settanta; dalla CBA ai Chicago Bulls del divino Michael Jordan e, finalmente, ai Los Angeles Lakers dei due talenti ribelli O'Neal e Bryant. Jackson e Rosen raccontano vittorie e sconfitte, senza remore, ma sono altre le cose importanti per loro: Jackson insegna un approccio alla gara chiamato il «Triangolo», inventato e sviluppato dal leggendario Tex Winter. Il Triangolo, con la sua peculiare applicazione collettiva e il costante movimento, è emblematico di quello che gli autori amano nel basket. La gara mette alla prova il giocatore e lo svela. Il Triangolo svela la gara. E quello che separa le squadre vincenti da quelle mediocri è il carattere. Diversi stili e metodi di allenamento sono paragonati e confutati, offrendo opinioni franche e chiare sulle regole e i metodi della NBA.Phil Jackson (1945) è un ex cestista e allenatore di basket statunitense, membro del Naismith Memorial Basketball Hall of Fame dal 2007 in qualità di allenatore. Ha vinto 2 titoli da giocatore nella NBA (con i New York Knicks) e 11 da allenatore (6 con i Chicago Bulls e 5 con i Los Angeles Lakers).In copertina: Reuters/Olycom
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