La "nuova evangelizzazione" dovrà caratterizzarsi come nuova didaché, essere fedele alla Verità, libera da tentennamenti, pronta a sottomettere gli spiriti corruttori, che propugnano l'errore e l'empietà. Dovrà incentrare la sua predicazione sull'annuncio del regno di Dio, fuggendo la tentazione della mondanizzazione, evitando di impaludarsi in vuoti sociologismi, in astratti psicologismi, in sterili discettazioni storiche e in cavillose controversie giuridiche
Anonimo -