Traduzione di Paola Ojetti Testo inglese a fronte Edizione integrale Questa tragedia, tra le più belle di Shakespeare, non soltanto costituisce una vetta altissima della vasta produzione del drammaturgo inglese, ma è entrata ormai a far parte del nostro patrimonio letterario e culturale. Tradotta e rappresentata ovunque, fonte di ispirazione per scrittori, cineasti e autori di teatro, è divenuta il simbolo per eccellenza di una concezione totale, assoluta e profondamente romantica dell'amore che si oppone coraggiosamente ma invano agli ostacoli sociali e culturali e assurge a unico, vero motivo di vita e di morte. Così intenso fu infatti il sentimento che tenne unite le sorti di Romeo Montecchi e Giulietta Capuleti, due delle creature shakespeariane più celebri, sfortunatamente appartenenti a due famiglie divise da antica inimicizia e destinate pertanto a tragica fine. «V'è più pericolo negli occhi tuoi che in venti delle spade loro. Guardami con dolcezza e io sarò al sicuro da ogni nemico.» William Shakespeare nacque a Stratford on Avon nel 1564. Nel 1592 era già conosciuto come autore di teatro e fra il 1594 e il 1595 vennero rappresentati almeno quattro suoi drammi. Fece parte dell'importante compagnia del Lord Ciambellano, che godette di ininterrotto favore a Corte prendendo sotto Giacomo i il nome di King's Men. Morì a Stratford nel 1616. La Newton Compton ha pubblicato le opere di Shakespeare in volumi singoli e nel volume unico Tutto il teatro.
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