Non si hanno notizie certe sul modo e sul tempo in cui il cristianesimo si radica nella Spoleto pagana e si sa ben poco, dal punto di vista storico, anche del Martire Ponziano. La testimonianza del suo martirio ci è tramandata dall'antica Passio, documento della cristianità umbra del VI secolo. L'autore ignoto della Passione di San Ponziano, e la tradizione popolare prima di lui, annovera il giovane Martire tra gli esponenti delle schiere cavalleresche del tempo. Secondo il racconto, Ponziano è incarcerato perché cristiano, durante la persecuzione dell'imperatore Marco Aurelio Antonino, e processato dal magistrato imperiale Fabiano. Avendo coraggiosamente rifiutato di sacrificare agli dei e di abiurare la sua fede cristiana, Ponziano è sottoposto a vari tormenti - sette secondo la tradizione, uscendone sempre indenne - prima di essere decapitato presso un ponte appena fuori città. Egli ottiene la corona del martirio il 14 gennaio del 175. Il suo corpo è prelevato nottetempo da alcuni fedeli cristiani e sepolto devotamente non lontano dalle mura della città. In quel luogo sorge oggi la basilica a lui dedicata.
Anonimo -