La fortuna di Perugino, terminata la felice stagione in cui ¿il meglio maestro d'Italia¿ fu protagonista assoluto della scena artistica italiana, si dissolve quasi d'improvviso per lasciare posto alla maniera moderna e al suo insuperato interprete, Raffaello. Fuori dei confini regionali i modelli perugineschi viaggiano carsici, e sarà solo a partire dalla fine del Settecento e per tutto il secolo seguente che il rinnovarsi di un interesse per gli antichi maestri fa emergere di nuovo questo `fiume' sotterraneo, spinto dalla corrente impetuosa dei Nazareni e dei Puristi. Questo volume, che accompagna la piccola e preziosa mostra organizzata nella Galleria Nazionale dell'Umbria, si aggiunge alle molte iniziative che hanno accompagnato durante tutto il 2023 il cinquecentenario della morte del pittore, proponendo l'itinerario nel `sommerso' della sua fama fino alla rifioritura ottocentesca, mai più inabissatasi completamente, come testimoniano le traduzioni consentite dall'utilizzo dell'incisione e alcune originalissime interpretazioni artistiche contemporanee citate nel libro.
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