Il mostro della sovversione è studiato dall'Hergenröther da tutti i lati: filosofico, sociale ma soprattutto religioso, con un occhio particolare alla catastrofe del protestantesimo, sempre più frammentato, sempre più patetico nel suo diventare un vecchio arnese, tendenzialmente a Dio spiacente e a' nemici sui. L'autore, oltre alle vicende specifiche dei vari Paesi cristiani, punta l'attenzione sulla Restaurazione post-rivoluzionaria e sul Congresso di Vienna, non mancando di evidenziare limiti ed errori.
Anonimo -