Otto saggi vengono a integrare i precedenti Studi sull'immagine in movimento, in cui l'autore ha intrapreso un'accurata analisi delle tappe cruciali in cui i "pittori" si sono spinti a sperimentare quello svolgimento nel tempo che una volta era loro interdetto. Ne risulta un panorama che si avvia a essere organico, nel quale il lettore è accompagnato a riconsiderare la storia dell'arte contemporanea dal punto di vista di uno dei suoi più clamorosi "sconfinamenti".
Anonimo -