Le mappe, è indiscutibile, non sono solo indispensabili ma hanno gran fascino. Ci permettono di orientarci, e questo non è poco, ma ci restituiscono anche una visione del mondo, la visione di chi le ha ideate. Le mappe non sono il mondo, ma sono solo una rappresentazione del mondo. Per capire fino in fondo il loro fascino, basta pensare a cosa doveva essere viaggiare o progettare un viaggio quando le mappe non esistevano: dell'estensione del mondo e della sua forma non vi era alcuna idea. Ogni passo era fatto verso l'ignoto. Questo libro ricostruisce la storia delle mappe: quando sono nate e perché, come si sono evolute, come sono state disegnate. Dai greci fino a Google maps passando per il navigatore satellitare, mito della contemporaneità.
Anonimo -