«Hai presente quello spazio che c'è tra un incubo e un bellissimo sogno? Quando il domani non arriva mai e il passato non fa più male? Si, proprio dove il mio cuore batte allo stesso identico ritmo del tuo, il tempo non esiste ed è facile respirare? E lì che voglio vivere con te». Mi avevano messa in guardia su Tristan Cole. «Stai lontana da lui», mi diceva la gente. «E crudele». «E freddo». E semplice giudicare un uomo dal suo passato. Troppo facile guardare Tristan e vedere un mostro. Ma io non potevo farlo. Ho riconosciuto il male che si portava dentro, perché era simile a quello che viveva in me. Eravamo due persone svuotate. Entrambi alla ricerca di qualcosa di diverso. E insieme abbiamo deciso di provare a riunire i frammenti del nostro passato. Poi, forse, avremmo potuto finalmente ricordarci di respirare...
Anonimo -