Cosa significa parlare di 'tre persone' in Dio? In che senso il Padre è origine e fonte della divinità? In che rapporto si pone lo Spirito Santo con il Padre e con il Figlio? Che relazione c'è tra la Trinità economica e la Trinità immanente? A queste e ad altre domande cerca di rispondere questo saggio, affrontando alcuni aspetti di teologia trinitaria che sono stati oggetto di discussione negli ultimi anni e lo sono tutt'ora. Il filo conduttore che lega le riflessioni dell'autore è la concezione della Trinità come mistero di comunione. Questo modello cosiddetto 'sociale', infatti, a differenza di quello 'psicologico' ispirato, in modo più o meno diretto, ad Agostino, risulta essere più in sintonia con la mentalità del nostro tempo, anche se necessita di qualche integrazione. Senza rinunciare a indicazioni provenienti dalla storia del dogma e della teologia, l'autore tratta le diverse questioni in un serrato dialogo con alcuni dei più importanti teologi contemporanei, cattolici e non, che si sono occupati di questi problemi. Ne risulta un libro che cerca di offrire un contributo quanto mai preciso e chiaro per la comprensione del dogma trinitario, cuore della fede cristiana.
Anonimo -