UNA GIUSTIZIA QUALUNQUE

UNA GIUSTIZIA QUALUNQUE è un thriller psicologico ricco di suspense che ruota attorno a una serie di eventi violenti e angoscianti legati a un serial killer inarrestabile. Il protagonista, Frank Corso, giornalista e scrittore di Seattle, si ritrova coinvolto in un'indagine intricata che riguarda una scia di omicidi efferati. Il killer semina il terrore per undici settimane, lasciando dietro di sé otto vittime, tutte giovani donne brutalmente assassinate e abbandonate in discariche. La tensione sale quando si scopre che i luoghi degli omicidi sono sorvegliati da una ditta di vigilanza privata, la Silver Shield, che sembra essere legata all'assassino.

Frank Corso, un giornalista caduto in disgrazia dopo essere stato licenziato dal "New York Times" per un'inchiesta fallita, vive isolato su una barca e pubblica occasionalmente articoli per il "Seattle Sun". La sua routine viene interrotta quando Leanne Samples, una giovane donna che in passato aveva testimoniato contro Walter Leroy Himes, un uomo condannato alla pena di morte per una serie di omicidi di donne, si presenta da lui confessando di aver mentito al processo.

Leanne, impaurita dalle conseguenze della sua falsa testimonianza, chiede a Corso di aiutarla a rivelare la verità, convinta che Himes sia innocente. Questa rivelazione pone Corso di fronte a un dilemma morale: intervenire per fermare un'esecuzione che potrebbe essere un errore giudiziario o evitare di esporsi ulteriormente in una vicenda che potrebbe compromettere la sua già fragile reputazione.

La vicenda esplode in un crescendo di violenza quando Corso e la sua collega Meg Dougherty scoprono che l'uomo condannato per gli omicidi, Walter Leroy Himes, potrebbe essere innocente, e che il vero assassino si nasconde ancora. Tra inseguimenti, scontri armati e tensioni politiche, Corso e Meg cercano disperatamente di fermare l'esecuzione di Himes, mentre l'assassino continua a colpire

Il romanzo esplora temi profondi come la corruzione del sistema legale, il senso di impotenza delle vittime e la brutalità della violenza urbana, attraverso una narrazione serrata che alterna momenti di azione concitata a riflessioni intense sulla natura dell'uomo e della giustizia. Il ritmo narrativo non lascia tregua, mantenendo il lettore costantemente sull'orlo del precipizio, in attesa di una verità che si rivela più complessa e inquietante di quanto sembri.

UNA GIUSTIZIA QUALUNQUE mette in luce l'abilità di Corso come investigatore, ma anche le sue debolezza, creando un ritratto affascinante e drammatico di un uomo che lotta contro un mondo dove la violenza sembra l'unica certezza

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