Come e perché una madre può abbandonare la propria bambina condannandola di fatto alla morte? Questo libro indaga in modo approfondito i retroscena, i protagonisti, i luoghi, i sentimenti e i risvolti di uno dei casi di cronaca più sconvolgenti e apparentemente incomprensibili degli ultimi anni. Senza emettere giudizi ma permettendo di conoscere e di capire le dinamiche. Un racconto che si snoda lungo un'inchiesta in presa diretta, con le testimonianze delle persone più vicine ad Alessia Pifferi, aggiungendo materiali inediti tra cui nuove rivelazioni e lettere dal carcere della donna. Una ricostruzione e una trama che partono da lontano e arrivano al presente, portando il lettore per mano in una vicenda che va oltre la cronaca e si intreccia con la psicologia, la psichiatria, la sociologia, la sessualità, la maternità, le migrazioni, i divari di genere e di quartiere e una povertà che sogna di trasformarsi in lusso. Una storia contemporanea che ci interroga anche sui limiti della giustizia di fronte all'abisso e al mistero della condizione umana, esplorando contesti e stereotipi che non riguardano solo il caso Pifferi ma dicono molto di una parte della società attuale.
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