Questo nuovo libro non è un giallo, non è un romanzo né tantomeno un saggio o un libro di cucina. È un insieme di pensieri e di riflessioni, di ricostruzioni storiche e letterarie scritte tra il serio e lo spiritoso. Lungo questa doppia direttrice l'autore ha l'aspirazione del "fabbricante di emozioni". È un cammino tra il presente, il passato e le prossime insidie del destino, ma soprattutto è un libro che si legge tutto d'un fiato.
Anonimo -